In questo articolo troverai 9 consigli utili su come scrivere un articolo efficace per un blog, che dia valore agli utenti e li coinvolga.
Sono sicura che alcune di queste domande ti frullano già nella mente…
Quali sono i segreti per intrattenere ed informare il pubblico allo stesso tempo?
Piacerà quello che ho scritto?
Come spiegare bene un concetto che ho in mente e che sembra difficile da esprimere?
Insomma, come scrivere un articolo efficace per un blog?
Tutti dubbi assolutamente leciti.
Sei pronto a fugarli uno per uno?
In questo articolo
Definisci un tema che interessi il tuo pubblico
Prima di ogni buon articolo per un blog c’è la definizione di un tema efficace che interessi il tuo pubblico.
Avere un focus, un perno su cui andare a costruire il tuo elaborato è fondamentale per non rischiare di arrivare alla fine avendo toccato una miriade di argomenti, ma solo superficialmente.
Senza andare in profondità in nessuno di essi e, quindi, arrivare alle conclusioni non avendo detto praticamente niente.
Fai una scaletta e prendi delle note
Definito il tema, dedicati ad una scaletta sui sotto-temi che vuoi trattare, per spiegare ogni dettaglio del tuo argomento.
Il racconto deve avere una sequenza logica e lineare.
Allo scopo, i punti chiave possono diventare dei sottotitoli o essere inglobati all’interno di un paragrafo dedicato solo ad uno di questi.
L’importante per la comprensibilità dell’articolo del blog è la sequenza logica e l’esposizione chiara del topic.
La tecnica più utile è sempre quella di rispondere a “spiegamelo come se io non ne sapessi nulla”.
Questo ti spingerà ad essere il più chiaro e semplice possibile, e a definire quali sono le cose che non possono mancare nel tuo articolo.
Fase di ricerca (fonti attendibili)
Si sa, leggere sta alla base dell’informazione, ma non siamo tuttologi, perciò per ogni buon articolo ci vuole uno studio per poter trasmettere le informazioni giuste.
È importante, prima di iniziare “a battere”, essere certi di cosa si scrivere, conoscere il topic, in modo da essere il più esplicativi possibile, e dare informazioni giuste.
La fase di ricerca, a mio avviso, è la più importante perché si va a chiarire nella nostra mente quali siano i punti fondamentali da affrontare e quali siano quegli errori che abbiamo notato leggendo altri articoli e che dobbiamo evitare.
Le fonti devono essere autorevoli, citarle e inserirle nel nostro elaborato non sminuirà il valore dello stesso, ma andrà solo ad accrescerlo.
Ricordiamo che citare le fonti è un caposaldo della scrittura;
ad oggi, inventare concetti è quasi impossibile, ma copiarli e farli passare per nostri non è solo reato (se il contenuto è coperto da copyright) ma anche moralmente inaccettabile.
Scrivere deve essere un piacere, lasciamo il “ctrl+c” nel cassetto.
Uso del Grassetto, del corsivo e del sottolineato
Se quando scrivete non usate il grassetto o le forme di rilievo, a fine stesura o durante la rilettura dedicatevi all’inserimento di questi.
Vi aiuteranno a sottolineare le parti che per voi sono fondamentali e quelle su cui volete che il vostro lettore focalizzi l’attenzione.
L’uso di queste forme permette anche di far sembrare il testo meno pesante e più dinamico.
Queste tecniche, inoltre, vi aiuteranno anche nella scrittura delle conclusioni in cui, come vedremo, saranno riassunti i temi principali dell’articolo.
Scrittura a piramide rovesciata
Una tecnica usata dagli scrittori per un articolo di blog efficace è la piramide rovesciata.
Si parte da ciò che c’è di più interessante da dire, si tratta subito il tema scottante per arrivare al punto e catturare l’attenzione del lettore.
Il secondo step sono i dettagli:
si amplia il cerchio e si scende nello specifico del tema.
Infine, si passa alla descrizione del contesto, ciò che circonda la situazione e l’oggetto.
Questa è una tecnica che alcuni copywriter usano perché è un killer per la distrazione, colpisce subito nel segno, dà le informazioni essenziali per poi andare ad argomentarle, portando il lettore ad avere sempre più curiosità.
La piramide rovesciata è molto utile anche in termini di SEO, peiché, trattando il tema principale all’inizio dell’articolo, comparirà subito la parola chiave (la keyword nel primo paragrafo è un must della SEO).
Questa tecnica stimola l’uso anche dei paragrafi e sotto-paragrafi utili ad argomentare il contesto e ad avere una divisione della pagina che Google apprezza maggiormente.
Non abbandonare mai il proprio stile
Tutti abbiamo un nostro stile!
Scrivere articoli per riviste o blog tante volte ci porta a dimenticarcene, a fronte di una neutralità omologante.
Ma ricordiamoci che il nostro stile può essere il nostro punto di forza, ciò che tra tutti ci fa riconoscere a colpo d’occhio.
Ad oggi, spiccare è difficile, ma saper comunicare non è da tutti.
Perciò lasciate che il vostro spirito critico emerga dai vostri lavori, non pensate che scrivere come se foste robot sia un punto in più.
Questo permetterà anche di farvi un nome nel mondo dei copy e sarà il vostro passepartout, il vostro bigliettino da visita.
L’uso di un case study a sostegno del proprio scritto
L’uso di case study, dove possibile, dopo la parte prettamente informativa, non solo consente di mostrare la realtà di un evento accaduto davvero, ma anche di trasformare la teoria in pratica.
L’aggiunta di un case study permette di dare credibilità, applicabilità e comprensibilità a ciò che si è scritto.
Concetti difficili da digerire o laboriosi, a volte, richiedono un impegno cognitivo non indifferente.
L’aggiunta di esempi riduce lo sforzo mentale e riesce a far comprendere fenomeni teoricamente difficili, che messi in pratica risultato più semplici da analizzare e comprendere.
Elaborazione delle conclusioni
Le conclusioni sono la ciliegina sulla torta di ogni articolo.
Ricordarsi di mettere sempre un’ultima sezione che riassuma brevemente gli argomenti toccati.
Dedicarsi bene a questa fase, rimarcando i passaggi più importanti dell’articolo, permette di lasciare il lettore con un quadro chiaro e definito.
Infine, rileggete
Prendetevi una pausa, staccate completamente il cervello, lasciate lì l’articolo anche per uno o due giorni e poi riprendete in mano scaletta e testo, controllate che tutto sia in ordine (a partire dagli errori di battitura).
Controllate la linearità dell’articolo per il blog:
- Chiarezza;
- Semplicità;
- Efficacia.
Non abbiate fretta, la scrittura deve essere piacevole e deve soddisfarvi.
Alcuni consigli finali
- Usate un dizionario dei sinonimi e contrari (anche online);
- Non abbiate fretta;
- Siate curiosi: è l’ambiente che vi circonda ad ispirarvi;
- Accettate critiche e commenti, saranno la base del vostro miglioramento.
Conclusioni
Spero che questi consigli ti siano stati utili per capire come scrivere un articolo per un blog.
Ricordati che se vuoi comprendere e sfruttare il digital marketing puoi seguire Digital flow su Instagram, dove pubblico contenuti utili per chi vuole conoscere meglio questo mondo.
Ti consiglio inoltre di iscriverti alla newsletter, in questo modo riceverai un avviso ogni volta che uscirà un nuovo articolo sul blog e riceverai dei contenuti esclusivi, ovviamente a tema digital marketing.
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In questo articolo abbiamo dato alcuni consigli su come scrivere un articolo per un blog, alla prossima e ricorda…
Comprendi e sfrutta il digital marketing. Oppure rimani succube del suo potere e accettane le conseguenze.