Dall’inizio della pandemia l’utilizzo dei social media continua a mutare in modo costante e veloce, a tratti anche indecifrabile.
Sono cambiati i comportamenti e le abitudini delle persone ed è cambiato il modo di approcciarsi alla quotidianità.
I brand e i professionisti del marketing devono necessariamente adattarsi ai nuovi scenari che si presentano di volta in volta.
In questa situazione, essere costantemente aggiornati rappresenta un vantaggio competitivo enorme.
Le stesse piattaforme social continuano a modificare le proprie policy, i propri algoritmi e le proprie preferenze.
Sembra che tutto proceda in modo casuale, ma ti assicuro che non è così.
Ecco perché voglio offrirti 7 consigli per ottenere il massimo rendimento dalle tue pagine social o da quelle che gestisci per i tuoi clienti, se sei un professionista del marketing.
Buona lettura!
In questo articolo
Informarsi ogni giorno
Il primo consiglio che voglio darti per ottenere il massimo dal social media marketing te l’ho anticipato qualche secondo fa: informati ogni giorno sui nuovi sviluppi e sulle novità del tuo settore.
Segui i blog più autorevoli, iscriviti alle newsletter di settore, guarda i video su YouTube.
Hai solo l’imbarazzo della scelta:
sia che tu preferisca leggere o guardare video o ascoltare podcast, online trovi ogni tipo di risorsa.
Probabilmente, il fatto stesso di avere troppe fonti di informazioni rende la ricerca difficile.
Quindi, prova diversi metodi e, alla fine, seleziona quelli che ritieni più affidabili e adatti a te.
Sfruttare i Live streaming
Nel 2020 abbiamo assistito all’esplosione di video dirette e video call.
Il successo delle piattaforme di live streaming è stato sotto gli occhi di tutti, anche nei mercati finanziari.
Molte aziende hanno deciso di puntare sul web, cogliendo l’occasione per digitalizzare alcune attività, costrette a mantenere la distanza sociale per prevenire la diffusione dell’epidemia.
La situazione continuerà ad evolvere nel 2021, ma siamo già tutti abituati ad utilizzare questi strumenti.
Lo smart working ha dimostrato il proprio potenziale e difficilmente ci rinunceremo quando torneremo alla normalità.
Oltre che per l’aspetto lavorativo, le live si stanno dimostrando un format molto apprezzato dagli utenti.
Puntare tutto sul 9:16
Possiamo affermare con certezza che il formato verticale è diventato il più popolare.
Questo successo è dovuto soprattutto ai Reels di Instagram e a TikToK, che sembrano coinvolte in una sfida alla conquista della fedeltà degli utenti.
Numerosi brand, soprattutto i più importanti, stanno modificando il proprio approccio verso questa direzione e stanno già utilizzando in modo mirato e sempre più creativo il formato verticale.
Crescita dell’e-commerce
L’e-commerce e il social commerce sono cresciuti in modo esponenziale durante la crisi pandemica e continueranno a crescere sempre di più.
I social media stanno implementando le proprie app con nuove funzionalità e nuovi strumenti a supporto della vendita online.
Instagram già permette alle aziende di aggiungere i tag prodotto ai contenuti e dà la possibilità di accedere ad un check-out veloce senza lasciare l’app.
Su Facebook, invece, è possibile creare uno shop con un catalogo dal quale acquistare i prodotti in modo semplice e veloce.
Passiamo ora ad elementi un po’ più astratti, ma non per questo meno importanti…
Inclusività
Nel 2020 l’inclusività l’ha fatta da padrone tra i valori ricercati dalle persone in un brand e questa tendenza si sta confermando anche nel 2021.
Le aziende sono sempre più pressate sotto questo punto di vista e si impegnano nella creazione di contenuti inclusivi per le proprie campagne di marketing.
I consumatori ormai sono consapevoli di avere a disposizione una platea infinita di opzioni fra cui scegliere.
Per questo, valutano le aziende in base ai temi che li appassionano e ai quali si sentono affini.
Indubbiamente, l’inclusività è stato uno dei temi più discussi nell’ultimo anno.
Utilizzare gli UGC (User Generated Content)
L’autenticità e la trasparenza accompagnano l’inclusività nell’insieme dei valori più ricercati.
Questo trend è dimostrato dall’efficacia degli user generated content, un tipo di contenuto più vicino alle persone, meno elaborato, quindi più reale e discreto.
Se vuoi che le persone si fidino di te devi essere onesto/a con loro.
In un certo senso, il fatto stesso di creare contenuti di “ottima” qualità viene ormai associato alla “vendita”.
La stessa perfezione del contenuto, in alcuni casi, crea un certo distacco con l’utente.
Le persone vogliono immedesimarsi nei brand e vogliono che i brand facciano lo stesso.
Tenere sotto controllo gli utenti delle pagine che gestisci, creare un rapporto di fiducia con loro (non nascondere mai recensioni e commenti negativi!) e creare un legame duraturo sono tutti potenziali vantaggi competitivi.
L’esperienza utente conta!
Questi valori procedono, parallelamente all’engagement, verso la stessa direzione: l’esperienza utente.
Con la pandemia, l’empatia e le connessioni emozionali sono diventate elementi imprescindibili per i brand.
Il vincitore assoluto nell’esperienza utente è Amazon;
un’azienda customer centrica come il colosso di Seattle cura ogni minimo dettaglio dell’esperienza che il cliente vive.
Dal momento in cui vuoi qualcosa fino a quando la ricevi, e anche dopo.
Ti è mai capitato di ricevere una spedizione Amazon il giorno prima della data prevista?
Credi sia un caso?
Non hai bisogno di aprire sedi in tutto il mondo o acquistare una flotta di aerei per migliorare la user experience della tua attività.
Impara ad ascoltare le persone e capire di cosa hanno bisogno, cosa cercano, di cosa hanno paura e cosa, invece, le rende felici.
Pensa ad un modo per applicare quello che hai imparato sui tuoi clienti, al modo in cui comunichi i tuoi messaggi e offri i tuoi prodotti.
Sono sicuro che a lungo termine il tempo che hai investito in queste attività ti ripagherà sia in termini economici che di soddisfazione personale.
Ci sarebbero decine di altre sfumature su cui porre l’attenzione, troppe da affrontare in un solo articolo.
Il mondo del marketing cambia costantemente e in questo ultimo anno ancora di più.
Focalizzati su poche cose alla volta, mirate e semplici.
Ciò che oggi funziona non è che detto che funzioni anche domani, proprio per la natura mutevole del periodo che stiamo vivendo.
Conclusioni
Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti sia stato utile per capire alcuni consigli per fare un social media marketing da paura
Ricordati che se vuoi comprendere e sfruttare il digital marketing puoi seguire Digital flow su Instagram, dove pubblichiamo contenuti utili per chi vuole conoscere meglio questo mondo.
Ti consiglio inoltre di iscriverti alla newsletter, in questo modo riceverai un avviso ogni volta che uscirà un nuovo articolo sul blog e riceverai dei contenuti esclusivi, ovviamente a tema digital marketing.
In questo articolo ti ho parlato di 7 consigli per ottenere il massimo dal social media marketing, a presto e ricorda…
Comprendi e sfrutta il digital marketing.
Oppure rimani succube del suo potere e accettane le conseguenze.