TikTok ormai lo conosciamo tutti, negli ultimi due anni ha avuto una crescita esponenziale!
Nasce però già nel 2016 ed è diventato “il social dei video” proprio perché i formati che si possono trovare sulla piattaforma sono solo video da 15 secondi a 3 minuti o live attive a partire dai 1.000 follower.
Utilizzato da creator, influencer e aziende, l’età in cui va più forte è dai 16 ai 24 anni.
La forza di TikTok sta nel coinvolgimento e nella viralità: i video popolari sono quelli in cui si esegue il cosiddetto “lip-sync”, ossia si fa finta di cantare o recitare determinate scene con audio pre-registrato o salvato da altri video.
In che modo TikTok punta sulla viralità?
L’algoritmo di TikTok è impostato con l’intento di essere visibili al più esteso numero di utenti, per questo Instagram voleva farlo suo.
Ha l’obiettivo di mostrare i contenuti che possono interessare e piacere.
Come?
Analizza le azioni che facciamo all’interno dell’applicazione e gli attribuisce un punteggio, maggiori sono le azioni sul contenuto pubblicato in tempo breve, maggiore sarà la portata organica.
Il contenuto all’inizio viene mostrato a un numero definito di persone e riceverà un punteggio, se sufficiente verrà ulteriormente diffuso.
Il social dei video facilita la condivisione dei contenuti all’esterno della piattaforma e punta sul coinvolgimento mostrandoti i video in linea con le tue preferenze.
Inoltre è facilmente fruibile: la condivisione è veloce e semplice, l’editor video è completo e di facile utilizzo e c’è anche la possibilità di utilizzare la funzione “duetto” per sfidarsi con vip e influencer.
Come si creano i contenuti virali?
I contenuti, per diventare virali, devono basarsi su tre cose principalmente:
- attirare l’attenzione nei primi 3 secondi
- generare curiosità: come? Mostrando contenuti che rispondono a necessità degli utenti che possono apprendere, contenuti esclusivi a cui non tutti possono accedere facilmente (quello che noi diamo per scontato potrebbe non esserlo per gli altri), mostrando le proprie abilità, che possono essere fisiche o talenti, qualcosa che sai fare bene e che stupisce gli altri
- creare condivisione
Ma quando un contenuto è virale? Quando è condiviso da un grande numero di persone, perché:
- contiene l’effetto sorpresa: cattura l’attenzione per mostrare qualcosa di inaspettato, esagerato
- genera un’alta aspettativa per poi cadere nel ridicolo (prende in giro aspetti comuni o target)
- ci fa vivere uno stato emozionale per poi ribaltare la percezione, gioca sul contrasto o paradosso
- suscita emozioni condivise dal pubblico che si identifica nella situazione
Cosa mettere nella biografia di TikTok?
La bio di TikTok deve stimolare l’interesse dell’interlocutore e deve contenere sempre una CTA di massimo 80 caratteri.
Se siamo un’azienda o un brand, possiamo inserire:
- chi siamo, valori, mission, vision
- payoff
- hashtag
- la promo di qualche servizio o prodotto
Best practice per l’uso di TikTok
Come per ogni social non c’è la regola d’oro per il successo, la chiave è la creatività, la costanza e la volontà di dedicarci molto tempo giornaliero.
Ecco però qualche consiglio per emergere:
- Usare uno o al massimo 3-4 hashtag per comparire nelle ricerche
- Creare video duetti
- Curare particolarmente l’audio
- Usare un tono informale e divertente
- Usare le Storie che durano al massimo 24 ore e si possono visualizzare facendo clic sull’immagine del profilo dell’utente
Cosa invece non andrebbe fatto:
- Pubblicare quando capita
- Fare spam: la piattaforma elimina tutto ciò che assomiglia a un bot
- Usare la tecnica di follow / unfollow: come su Instagram, si rischiano penalizzazioni
Cosa sono le challenge di TikTok?
Sono sfide per creare il contenuto che diventa più virale!
Hanno sempre un hashtag predefinito e spesso anche un suono, sono ideate da TikTok anche in collaborazione con brand famosi per aumentare la creazione di post.
Essendo soggette ad un importante investimento economico, le challenge sono accessibili prevalentemente a grandi brand.
Come si trovano le challenge?
Per trovare una challenge basta cliccare su “scopri”, toccando su ogni challenge si può accedere al regolamento.
Come ispirarsi per creare contenuti su TikTok?
Ci vuole tanto impegno e studio, anche se molti ancora faticano a crederci, è un lavoro.
Vanno ad esempio studiati i trend, cosa funziona sui profili di influencer e creator di successo, monitorati nella sezione “per te” i video che ricevono più like, commenti e condivisioni.
La domanda che bisogna porsi, come azienda e come libero professionista, è:
che valore puoi offrire e perché dovrebbero seguirti?