Instagram sta testando una nuova funzione di ricerca per parole chiave, che darà alle persone la possibilità di trovare i contenuti giusti in base alla ricerca nella sezione “Esplora”.
Per le aziende e i brand questo cambiamento rappresenta un evento importante e a cui fare molta attenzione.
Infatti, sarà più facile farsi trovare dai propri clienti o da utenti nuovi.
Finora, l’unico modo per ottimizzare i contenuti e ottenere una buona visibilità era sfruttare gli hashtag, la geolocalizzazione e il nome utente.
Gli hashtag sono il principale fattore di visibilità, in particolare su Instagram, e molti contenuti che ne sono sprovvisti rimangono fuori dalla portata degli utenti.
Ma rimarrà sempre così?
Gli hashtag saranno sempre il miglior parametro per quanto riguarda visibilità e ricerche?
Per scoprirlo, non ti resta che leggere…
In questo articolo
Come funziona la ricerca per parole chiave?
La procedura è sempre la stessa:
vai nella sezione esplora e digita le parole che ti servono per trovare quello che stai cercando.
In Italia, compariranno tra i risultati solo profili, luoghi e tag.
In questo momento, la funzione di ricerca con le parole chiave è in fase di test solo in alcuni paesi anglofoni (Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Irlanda).
Dopo aver digitato le parole che ci interessano, Instagram ci restituirà alcuni risultati, con una lente di ingrandimento come icona, attinenti alla nostra ricerca.
Oltre a questi ci saranno anche i risultati a cui siamo abituati.
Il funzionamento della ricerca per parole chiave su Instagram dovrebbe seguire i principi della SEO:
su Google e gli altri motori di ricerca, i risultati della SERP vengono scelti in base alla pertinenza e alla rilevanza dei contenuti.
Su Instagram sarà così?
Non lo sappiamo con certezza, dato che i portavoce di Instagram non hanno dato informazioni dettagliate.
Dovremo aspettare ulteriori aggiornamenti, i risultati dei test e provare noi stessi quando ne avremo la possibilità.
La cosa certa è che l’algoritmo si baserà sul machine learning, in modo da offrire agli utenti risultati sempre migliori e attinenti ai loro interessi.
Questo nuovo approccio alla ricerca ribalterà il primato degli hashtag, che perderanno la precedenza come strumento per ottenere visibilità.
Sarà davvero più facile farsi trovare dagli utenti?
Se è vero che sarà più facile farsi trovare scrivendo solo il copy dei post, è anche vero che bisognerà ottimizzare i testi in modo da inserire le parole chiave che ci identificano.
Se non sei pratico di SEO, questo vuol dire che dovrai inserire all’interno dei tuoi copy delle parole di particolare interesse per il tuo brand e per la tua attività, quelle parole che i tuoi utenti utilizzano per trovarti oppure parole con cui vuoi farti trovare.
Tutto questo presuppone che tu sappia bene quale sia il tuo posizionamento, la natura dei tuoi prodotti o servizi e come parlano i tuoi utenti.
Insomma, ci sarà bisogno di una maggiore cura per il testo dei post, non sarà facile essere spontanei e diretti e utilizzare frasi corte che contengano almeno una parola chiave.
Sarà una grande sfida per i social media manager, soprattutto per quelli che improvvisano e non si aggiornano sull’evoluzione delle app.
Le persone sui social utilizzano la ricerca attiva?
Uno dei dubbi che molti esperti del settore hanno espresso riguarda l’utilizzo di questa funzione.
Infatti, i social media sono sempre visti come uno strumento di svago, che le persone utilizzano in modo passivo.
Quando si pensa alla comunicazione sui social, si considera sempre che, nel momento in cui gli utenti sono online, i loro bisogni e la loro domanda siano latenti.
Mostrare un post promozionale ad una persona che sta scorrendo il feed di Instagram (o Facebook), nella maggior parte dei casi, vuol dire mostrarlo in un momento di tempo libero o riposo.
Diverso è il caso di un contenuto sponsorizzato su Google, dove l’utente è in cerca di qualcosa, e il suo bisogno è dichiarato attraverso la ricerca attiva sul motore di ricerca.
Nel primo caso, quello dei social, è ovvio aspettarsi un risultato peggiore in termini di conversione.
Le persone non sono abituate a cercare attivamente sui social;
la navigazione qui si basa sui tag, i collegamenti tra i profili, le stories.
Si trovano contenuti quasi per caso.
Potrebbe essere che il comportamento delle persone stia però cambiando.
Cresce sempre di più la consapevolezza del ruolo dei social per brand e aziende e sempre più utenti li cercano sui social per interagire e aspettarsi qualcosa di particolare.
Conclusioni
Spero che questo articolo ti sia piaciuto e ti sia stato utile per capire come Instagram ha introdotto la ricerca per parole chiave
Ricordati che se vuoi comprendere e sfruttare il digital marketing puoi seguire Digital flow su Instagram, dove pubblichiamo contenuti utili per chi vuole conoscere meglio questo mondo.
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In questo articolo ti ho parlato di Instagram ha introdotto la ricerca per parole chiave, a presto e ricorda…
Comprendi e sfrutta il digital marketing.
Oppure rimani succube del suo potere e accettane le conseguenze.