Come fare retargeting su Facebook

Fare retargeting su Facebook è una delle possibilità più versatili che permette agli inserzionisti di personalizzare ogni aspetto delle campagne che si accingeranno a creare. Considerando la sempre maggiore popolarità, ormai è risaputo che le piattaforme social hanno reso disponibili strumenti sempre più efficaci per identificare il proprio pubblico.

Attraverso questa pratica è infatti possibile indirizzare il messaggio più adatto ad ogni tipologia di pubblico, ottimizzando le proprie risorse, e di conseguenza moltiplicando il ROI (return on investmnent).

Che cos’è il retargeting?

Il retargeting è una forma di pubblicità online che permette di raggiungere gli utenti che hanno visitato e abbandonato il nostro sito web, accompagnandoli verso il raggiungimento dei nostri obiettivi. Il retargeting, per avviare la comunicazione, utilizza spazi come social o siti web che accolgono al loro interno i banner pubblicitari.

In genere, solo tra l’1% e il 5% degli utenti convertono, mentre il restante 95% vengono perse lungo il tragitto; il retargeting ci permette di raggiungerle nuovamente all’esterno del nostro sito web.

Come funziona il retargeting su Facebook?

La prima funzione da compiere per poter attuare tale pratica è sicuramente quella di identificare le persone da intercettare con le ads: il pubblico potrebbe essere costituito da una lista di clienti che hanno fatto acquisti nel nostro negozio, oppure da persone che hanno interagito con i nostri profili social.

Le interazioni con profili o pagine possono essere utilizzate per creare un pubblico di retargeting su cui basare le prossime campagne.

Così, se gli utenti visitano una sezione del nostro sito, chiedono magari informazioni su un determinato corso o se sono già stati nostri clienti, il retargeting farà il suo corso, diminuendo efficacemente i costi di acquisizione e accompagnando gli utenti nel percorso che li porterà a diventare clienti di ritorno.

Si procede attraverso il seguente modo:

  • Installazione della stringa di codice Facebook Pixel e il conseguente tracciamento delle conversioni
  • Creazione di una serie di Pubblici Personalizzati.
  • Creare e attivare gli annunci rivolti a questa determinata fascia di pubblico

Un esempio potrebbe essere quello di monitorare gli acquisti di un certo prodotto che supera una determinata soglia di spesa.

In questo caso vanno stabilite 2 regole: la prima contenente il nome della linea e l’altra che tiene conto del parametro prezzo, registrando solo gli acquisti del valore uguale o superiore alla cifra in analisi.

Come utilizzare pubblico personalizzato per fare retargeting su Facebook

Per poter svolgere un buon retargeting, bisogna pensare sì ad annunci specifici per chi già ci conosce esprimendo un interesse verso determinati prodotti ma, in primis, abbiamo bisogno di crearci un gruppo al quale mostrare le nostre ads.

Maggiore è il traffico sul nostro sito, più sono i gruppi (o segmenti) che bisognerà creare per fare campagne rilevanti e soprattutto pertinenti.

Se un utente ha interagito con un determinato prodotto all’interno del nostro sito, andremo a creare un annuncio che lo guiderà alla richiesta di quel prodotto/servizio, e non su tutto.

Molto interessante è anche la soluzione di fare retargeting attraverso i video.

Si possono scegliere diversi video (o anche uno solo) e creare un pubblico con gli utenti che hanno visualizzato i contenuti specifici, scegliendo la percentuale di visualizzazione che ci interessa (possiamo selezionare, per esempio, gli utenti che hanno visto i video per un certo numero di secondi).

In conclusione, è possibile scegliere l’ampiezza e la specificità del nostro target a seconda dei nostri obiettivi.

Scegliere l’obiettivo giusto

Per quanto concerne la scelta degli obiettivi, Facebook non pone limiti, in quanto è possibile creare una campagna che punti a dare visibilità ai propri contenuti (notorietà del brand), oppure scegliere un obiettivo più specifico (traffico). La scelta dell’obiettivo dipende anche dal formato del post stesso: è possibile, infatti, scegliere un video oppure un carosello caratterizzato da immagini con link che rimandano al nostro sito web.

Altrettanto utili sono le inserzioni dinamiche: si tratta di post che promuovono automaticamente gli articoli presenti nel nostro catalogo di prodotti. In questo caso, non è necessario creare un annuncio per ciascun articolo. Facebook , attraverso questa possibilità, andrà a creare in modo automatico inserzioni con immagini e informazioni  del catalogo dei prodotti da promuovere.

Conclusioni

Attraverso questo approfondimento, speriamo di avervi fornito un’infarinatura generale su quello che è il vasto mondo del retargeting, pratica essenziale nel momento in cui volessimo generare un “utenza di ritorno” attraverso delle promozioni mirate.

Se questo articolo vi è stato utile, vi invitiamo a dare un’occhiata anche ai seguenti:

 

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